CHE FINE HA FATTO BABY JANE? (1962)

12 Novembre 2021

Francesco De Maria

"Che Fine ha Fatto Baby Jane?" ovvero la via cinematografica al Grand Guignol, in questo film, infatti, uscito il 12 Ottobre 1962 il grande regista Robert Aldrich (1918-1983) raggiunge uno dei suoi vertici di barocchismo e di senso del grottesco (forse ancor più che nel seguente "Piano Piano Dolce Carlotta", del 1964).

Ma anche sorta di psico-dramma (dietro le quinte oltre che sulla scena del film) fra le due attrici protagoniste: Bette Davis (nella parte di Baby Jane Hudson) e Joan Crawford (nel ruolo della di lei sorella Blanche). Una disamina in versione horror di un rapporto disfunzionale fra due sorelle: l'ex bambina prodigio Baby Jane Hudson che odia la sorella paralitica Blanche diventata poi una star cinematografica.

Quest'ultima appare inerme, dal carattere buono e mite, mentre Baby Jane è un'autentica maschera grottesca, una donna ormai sulla via dell'anzianità la quale continua a credersi una bambina e che in modo molto disturbante perseguita sadicamente la sorella, fino al colpo di scena finale il quale sembra ribaltare la prospettiva.

"Che Fine ha Fatto Baby Jane?" è un film CHE RIMANDA SEMPRE IN UN MODO IMMEDIATO ALLA REALTA' BIOGRAFICA DELLE DUE ATTRICI (COME QUANDO VENGONO MOSTRATE IMMAGINI DI FILM DAVVERO INTERPRETATI NEGLI ANNI TRENTA DALLE DUE ATTRICI, DUE FILM DEL 1933 CON BETTE DAVIS, UNO DEL 1934 CON JOAN CRAWFORD), FILM NEL FILM CHE INVECE VENGONO INTERPRETATE DA BABY JANE (ATTRICE FALLITA) E BLANCHE (ATTRICE SULLA VIA DEL SUCCESSO E DELLA FAMA).

Il film è un autentico psico-dramma proprio in questi suoi continui rimandi ad un piano reale che si fa in modo immediato cinematografico. Teniamo poi presente che il film, in filigrana, può anche essere visto come uno sguardo cupo e morboso, quasi orrorifico del sistema Hollywood e del suo splendore, ma con molti scheletri nell'armadio (lo stesso rapporto fra le sorelle, l'episodio dell'incidente occorso negli anni Trenta in cui Blanche viene investita rimanendo paralitica, etc.).

Una descrizione disturbante del mito hollywoodiano è un tratto tipico di certo cinema americano, ed in questo senso si potrebbe risalire al magnifico noir di Billy Wilder del 1950 "Sunset Boulevard", per giungere appunto al film aldrichiano, e molto più vicino a noi a "Mulholland Drive" di David Lynch, del 2001.

"Che Fine ha Fatto Baby Jane?" è un film che vive di archetipi (cinematografici, culturali, dell'immaginario) personalizzati e rivisti con sguardo critico dal regista: la stessa grande casa alla periferia di Los Angeles dove le due sorelle vivono è una presenza gotica, così come la storia stessa, incrociata però con il Grand Guignol (lo stesso sadismo di Baby Jane) ed il Melodramma (la sofferenza psicologica ed emotiva delle due sorelle, l'accentuazione emozionale del contrasto, la storia di fallimento di Jane, etc).

In questo senso il film è davvero un crocevia di tendenze e stili, ma fortemente rinnovati, tanto da creare nel corso di tutti gli anni Sessanta una sorta di sotto-genere: lo Psycho-Biddy detto anche Hagsploitation oppure Grande Dame Guignol, con film anche di notevole fattura, a cominciare proprio dal film aldrichiamo del 1964, "Piano Piano Dolce Carlotta" e per tacere di altri.

In questo film del 1962 Aldrich mette a punto tutto il suo gusto per la rappresentazione di storture psichiche, per il grottesco orrorifico, una vena tipica del regista, ma diversa dalla vena eversiva e furente di altri film, per un esempio linko il mio articolo su altri film del regista: https://slisso.wixsite.com/cineprospettive/single-post/2017/07/03/ulzanas-raid-1972-e-limperatore-del-nord-1973-due-esempi-del-cinema-di-robert-aldrich.

La stessa ambientazione claustrofobica RENDE LO SPAZIO CHIUSO, DOMESTICO, UN CONCENTRATO PSICHICO, UNO SPAZIO PSICO-EMOTIVO, UN LUOGO DEI RICORDI DOLOROSI E DELLA MEMORIA, UN MOLTIPILICATORE DELL'ORRORE.

In questo modo la vicenda torbida e dolorosa delle sorelle Hudson sembra farsi assoluta, e si rafforza, assume ancora più vigore l'attitudine critica aldrichiana nello scagliarsi contro il lato oscuro dello star system e del glamour hollywoodiano.

Questa descrizione di un certo mondo hollywoodiano o comunque dello star system verrà successivamente proseguita da Aldrich, soprattutto in alcuni film della fine degli anni Sessanta.

Ad ogni modo "Che Fine ha Fatto Baby Jane?" è davvero un film seminale, un crocevia di tendenze, un film critico e demistificatorio, ed un punto di partenza per tendenze cinematografiche a venire.