top of page

I LUNEDI' AL SOLE (2002)


"I Lunedì al Sole" presentato in anteprima al Festival di San Sebastian il 23 Settembre 2002 è un film di Fernando Leòn de Aranoa (1968).

Il film costituisce l'esempio di un altro cinema Spagnolo molto diverso da quello Almodovariano, ad esempio il quale ha determinato così tanto l'immagine del cinema del paese iberico a livello mondiale.

Essenzialmente siamo alle prese con un dramma sociale, dal momento che il film dipinge la dura vita quotidiana di un gruppo di disoccupati di Vigo in Galizia, i quali hanno perso il lavoro a causa dello smantellamento dei grandi cantieri navali della città.

Interessante l'uso che Aranoa fa di alcune immagini di repertorio che mostrano proteste operaie, in questo senso "I Lunedì al Sole" si può considerare un film di protesta esso stesso e a d ALTO QUOZIENTE REALISTICO.

Principalmente da quel punto di vista (la scelta espressiva di usare immagini di repertorio, appunto) ma il film si muove anche in altre direzioni le quali vanno ad affiancarsi all'orientamento realistico. Il film è intriso anche di nostalgia, frustrazione, accensioni introspettive, disamine psicologiche ed esistenziali, le quali, tutte insieme vanno a comporre un quadro filmico assai più composito e stratificato.

Prendiamo ad esempio il personaggio di Santa (interpretato da Javier Bardem), forse il più emblematico dell'intero film, egli vuole SFUGGIRE ESISTENZIALMENTE DALLA PROPRIA CONDIZIONE SOGNANDO UN ALTROVE IDEALE (in questo caso l'Australia).

Questo è un dato molto importante, la fuga in avanti, il sogno, l'immaginario utopico.Ciò non costituisce un atteggiamento escapista, ma proprio il contrario, un rifiuto della realtà presente , una critica alla propria condizione, una ricerca dell'Assoluto (il quale poco importa

come si manifesta).

O pensiamo al personaggio di Josè (interpretato da Luis Tosar) e alla crisi familiare che egli vive, crisi causata dalla crisi economica ed occupazionale. In questo caso i piani si intrecciano fortemente, il piano psicologico e privato ed il piano sociale.

O ancora alla vicenda di Paulino ((Josè Angel Egido) eil quale combatte una disperata battaglia contro l'avanzare dell'età, pur di riottenere un'occupazione.

In questo caso si manifesta in tutta la sua forza il dato esistenziale. Quindi, ripeto, molti piani, molti fili si intrecciano in "I Lunedì al Sole"

Ed ecco in che senso questo film non risulta essere solo un dramma sociale, ma anche un film improntato alla ricerca della rappresentazione del disagio esistenziale e della solitudine. Queste sono caratteristiche molto importante di "I Lunedì al Sole). Quindi da parte del regista è ben presente un'attenzione posta all'alienazione di questi personaggi (non solo un'alienazione operaia, marxianamente intesa) ma anche ad una più generale alienazione umana, di uomini gettati in una qualsivoglia società capitalistica e borghese, in una società che si regge sul profitto.

In questo senso assumono notevole importanza e spessore proprio gli incontri serali al bar, i dialoghi (apparentemente banali) ma in realtà emblematici di una profonda condizione di disagio e di malessere.

In questo film la lotta di classe non è del tutto assente, come è stato talvolta scritto, l'utilizzo delle immagini di repertorio, il dato strettamente realistico sono lì a testimoniare una tensione, una possibilità di lotta comunque presenti. Però, appunto "I Lunedì al Sole" si muove in più direzioni, e certo non si può definire un "film militante".

Molta importanza viene conferita alle relazioni umane, alla solidarietà che regge i rapporti fra i tre personaggi principali sopratutto. Alle relazioni improntate ad affetto, solidarietà, amicizia, come antidoto alla disumanizzazione dei rapporti nella società capitalistica. Per quanto mi riguarda, dunque, anche se talvolta più celato, meno manifesto il dato politico è presente in questo film.

Il tono da cronaca potrebbe forse ricordare la grande tradizione cinematografica neorealista, come è stato messo in luce, ma io vorrei anche evidenziare la commistione fra dramma e commedia che si respira attraverso tutto il film.

"Per "I Lunedì al Sole" ovviamente non si può parlare assolutamente di Commedia, ma nel corso di tutto il film vi sono accenni umoristici, che a mio avviso non servono solo, o non servono tanto a "sdrammatizzare" la vicenda narrata e rappresentata, quanto piuttosto a comporre un quadro più composito della realtà, in questo caso davvero una totale ed assoluta resa realistica.

Infine, non bisogna dimenticare tutta l'importanza dello humor nella culutura spagnola, da sempre, anche unita al dramma, alla tragedia, al grottesco (il famoso Humor Negro).

Eciò che rende interessante, bello, profondo, importante un film come "I Lunedì al Sole" è proprio il suo carattere composito ed articolato.

bottom of page